SOMMARIO: 1. Introduzione. – 2. Il potere di inchiesta nel Parlamento bipolare. – 3. Problemi costituzionali della disciplina sulle inchieste parlamentari. – 4. Le Camere tra informing function e ricerca di un cross-bench sentiment.
1.Introduzione
La scienza giuridica italiana si è soffermata a lungo sul potere di inchiesta del Parlamento, concentrandosi, in particolare, sui limiti delle commissioni parlamentari di inchiesta, alla ricerca di soluzioni capaci di sciogliere i principali nodi concettuali. Lo stesso dettato dell’art. 82 della Costituzione («Ciascuna Camera può disporre inchieste su materie di pubblico interesse. A tale scopo nomina fra i propri componenti una commissione formata in modo da rispecchiare la proporzione dei vari gruppi. La commissione di inchiesta procede alle indagini e agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell'Autorità giudiziaria»), che nel 1948 ha introdotto per la prima volta nell’ordinamento italiano una specifica disciplina sulle inchieste parlamentari, non ha contribuito a chiarire le principali questioni interpretative .