Secondo l’a. le norme citate dalla Corte costituzionale per escludere la costituzione del pubblico ministero penale nei giudizi incidentali di legittimità costituzionale (artt. 23 comma 4 e 25 comma 2, l. n. 87 del 1953, artt. 3 e 16 delle Norme Integrative del 1988 e soprattutto il novellato art. 111 Cost.), se correttamente interpretate anche dal punto di vista letterale, sono favorevoli all’ammissibilità del pubblico ministero.
According to the author’s view, the legal provisions cited by the Constitutional Court in some decisions in order to debar the public prosecutor from the proceedings concerning the constitutional legitimacy of the laws (law 1953 no. 87, arts. 23 § 4 and 25 § 2; 1988 Integrative Norms of the Constitutional Court, Arts 3 and 16; Italian Const., art. 111), if properly construed, even literally, are all in favour of his standing.