La proposta della Commissione europea di riformare il Patto di stabilità e crescita (PSC) testimonia della volontà di superare i limiti più criticabili di quest’ultimo senza mutarne il paradigma. A testimoniarlo è il mantenimento del vincolo – oggi quanto mai anacronistico – del 60% del rapporto debito/PIL, assieme con l’assenza di qualsiasi riferimento alla “golden rule” sugli investimenti pubblici e alla stabilizzazione dell’indebitamento europeo inaugurato con il Next Generation EU. Ripercorrendo le vicende che vanno dall’instaurazione del PSC nel 1997 alla sua sospensione nel 2020, l’articolo analizza i rischi per l’Italia della riforma in corso e svolge una riflessione più ampia sulla problematica connessione tra due dimensioni dell’UE: quella dell’esaltazione della Rule of Law e del divieto di discriminazione e quella dei rapporti di forza sperequati nelle opache trattative intergovernative, fortemente condizionate dalle reazioni dei mercati e dall’atteggiamento della BCE.
Parole chiave: Parametri di Maastricht - Patto di stabilità e crescita - Meccanismo europeo di stabilità - Procedura per squilibri macroeconomici
The Reform of Fiscal Rules in Europe: no “Hamiltonian Moment”
The European Commission's proposal to reform the Stability and Growth Pact (SGP) is an attempt to address its most criticized shortcomings without changing its paradigm. Proof of this is the maintenance of the parameter – more than ever anachronistic, today – of 60% of the debt/GDP ratio, together with the absence of any reference to the "golden rule" on public investments and the stabilization of European debt issuances started with the Next Generation EU. After a critical overview of the events ranging from the establishment of the SGP in 1997 to its suspension in 2020, the article analyzes the risks for Italy of the ongoing reform and carries out a broader reflection on the problematic connection between two dimensions of the EU: that of the exaltation of the Rule of Law and the ban of discriminations and that of the unevenness and opacity of intergovernmental negotiations, strongly influenced by market reactions and the ECB’s choices.
Keywords: Maastricht criteria - Stability and Growth Pact - European Stability Mechanism - Macroeconomic Imbalances Procedure