SOMMARIO: 1. Gli obiettivi fissati dall’Unione europea. - 2. Il percorso del pareggio di bilancio in Germania, in Francia e in Spagna. - 3. L’art. 81 della Costituzione italiana: il dibattito dei Costituenti e l’interpretazione della giurisprudenza costituzionale. - 4. Il disegno di legge costituzionale dell’8 settembre 2011.
1. Gli obiettivi fissati dall’Unione europea
Il disegno di legge costituzionale approvato dal Governo l’8 settembre 2011 su proposta del Presiden-te del Consiglio dei Ministri e del Ministro dell’Economia, segna il punto di avvio del procedimento di revisio-ne costituzionale dell’art. 81 Cost. - nonché degli artt. 53 e 119 Cost. - relativamente all’inserimento del principio del pareggio di bilancio nella Carta costituzionale. L’esigenza di promuovere tale riforma ha origine principalmente nell’impulso che l’Unione europea ha inviato agli Stati della zona euro nel corso degli ultimi anni . Di fatto, già dalla proposta di direttiva sui requisiti per i quadri nazionali di bilancio del 29 settembre 2010 - elaborata nell’ambito della nuova strategia dell’Unione per la crescita e l’occupazione (Europa 2020) - emerge la chiara tendenza a garantire una disciplina uniforme di bilancio, fondata su regole minime comuni che assicurino un efficace coordinamento delle diverse politiche economiche.