Nel 1860 Giuseppe Mazzini pubblica Dei doveri dell’uomo. Il pensiero del Mazzini si inquadra nel contesto della complessa fase storica che va dalle dichiarazioni dei diritti di fine ‘700 fino all’affermazione dello Stato liberale ottocentesco. Il saggio si sofferma sul contributo teorico del Mazzini che, animato dall’aspirazione di munire lo Stato in via di formazione di un nuovo paradigma teorico, è orientato da un lato al superamento della prospettiva concettuale elaborata nel quadro delle dichiarazioni rivoluzionarie e, dall’altro, a colmare i vuoti lasciati aperti dalle concezioni costituzionali dell’epoca.
In 1860 Giuseppe Mazzini published Dei doveri dell’uomo. Mazzini's thought is framed within the context of the historical phase that goes from the declarations of rights at the end of the 1700s to the affirmation of the nineteenth-century liberal state. The essay focuses on Mazzini's theoretical contribution which, animated by the aspiration to provide the rising State with a new theoretical paradigm, is oriented, on the one hand, towards overcoming the conceptual perspective developed in the context of revolutionary declarations and, on the other, to fill the gaps left open by the constitutional conceptions of the time.