Lo scritto prende in considerazione alcuni degli aspetti più significativi della riforma costituzionale “Renzi-Boschi”, attualmente in attesa del responso referendario. Vengono sottolineati il carattere ormai improcrastinabile della riforma, ma anche le incongruenze e i nodi irrisolti, frutto a volte di compromessi intervenuti nel corso dell’iter parlamentare. L’attenzione si rivolge soprattutto, peraltro non senza interrogativi, ai punti nodali del superamento del bicameralismo paritario nel contesto di una riforma del Senato che ne modifica profondamente la struttura e ne ridimensiona sensibilmente le funzioni; della sostanziale incidenza sulla forma di governo nell’ottica di un rafforzamento della stabilità dell’esecutivo e del ruolo del premier, seppure in correlazione soprattutto con la nuova legge elettorale, l’Italicum; della nuova impostazione dei rapporti tra Stato e Regioni in una prospettiva di stampo neocentralistico. Senza trascurare qualche riferimento a taluni altri profili innovativi della riforma, tra i quali quelli in tema di democrazia diretta e di democrazia partecipativa.
The paper examines some principal points of the constitutional reform “Renzi-Boschi”, at present awaiting confirmation by referendum. The paper underlines the undelayable character of the reform, but also the incongruities and open questions, sometimes caused by compromises during the approval procedure in the Parliament. The attention is primarily, although with questions, for fundamental points such as: the overcoming of the equal bicameralism resulting from a reform which deeply changes the structure of Senate and resizes significantly its functions; the substantial impact on the form of Government strengthening the stability of the Executive and the role of the Premier, although correlated primarily with the new electoral law, the Italicum; the new definition of the relations between the State and the Regions in a perspective of neocentralization. The essay also includes some consideration about other innovative profiles of the constitutional reform, including reflections relating to the institutions of direct and participatory democracy.