CORTE COSTITUZIONALE, sentenza n. 282/2011, (Gazzetta Ufficiale, prima serie speciale, n. 46 del 2novembre 2011).
Oggetto: Conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sorto a seguito della deliberazione della Camera dei deputati del 28/10/2009.
Parametro: Costituzione, art. 68, primo comma
Il Giudice dell’udienza preliminare presso il Tribunale di Taranto ha sollevato conflitto di attribuzione nei confronti della Camera dei deputati in relazione alla deliberazione del 28 ottobre 2009 (doc. IV-ter n. 10-A), con la quale è stata dichiarata l’insindacabilità, ai sensi dell’art. 68, primo comma, della Costituzione, delle opinioni espresse dal deputato Carmine Santo Patarino, per le quali pende procedimento penale nei suoi confronti per il delitto previsto dall’art. 595 cod. pen., opinioni rappresentate dalle dichiarazioni contenute in una denuncia-querela presentata dal parlamentare nei confronti di Nicola Putignano.
La Corte, con l’ordinanza n. 87/2011, ha ritenuto ammissibile il conflitto, essendo sussistente dal punto di vista oggettivo e soggettivo la materia del conflitto.