1. Il 16 dicembre 2010 è giunta a compimento una delle più rilevanti – e, sicuramente, la più discussa – delle fasi del complesso procedimento “taglia-leggi”: con il pieno dispiegarsi degli effetti della la cd. clausola “ghigliottina” (prevista dall’art. 14, comma 14-ter, l. 28 novembre 2005, n. 246) sono state abrogate tutte le disposizioni legislative statali antecedenti il 1° gennaio 1970 che non fossero state “salvate” per via implicita dallo stesso legislatore del 2005 (art. 14, comma 17) o per espresso intervento del legislatore delegato (e, in specie, con il decreto legislativo 1° dicembre 2009, n. 179, conseguente alla delega di cui all’art. 14, comma 14). Parallelamente, lo stesso giorno è entrato in vigore il decreto legislativo 13 dicembre 2010, n. 212, che, in attuazione della delega contenuta al comma 14-quater, ha disposto (o, eventualmente, “confermato”) l’abrogazione espressa di 71063 atti legislativi statali.
All’indomani di un passaggio così importante per l’assetto del corpus normativo della Repubblica, che a sua volta costituisce la premessa necessaria per la successiva fase costituita dal riassetto della normativa rimasta in vigore (operazione per la quale è prevista una ulteriore delega, all’art. 14, comma 18, della l. 246/2005), sembra opportuno richiamare nuovamente l’attenzione sulle risultanze di un procedimento così imponente di riduzione dello stock normativo, che ha coinvolto tutte le amministrazioni centrali dello Stato negli ultimi cinque anni: prima nell’operazione necessaria di ricognizione della normativa esistente e vigente, e poi nella selezione delle disposizioni da lasciare in vigore e di quelle da abrogare.
Dopo aver accennato al motivo di particolare attualità di una riflessione sulle sorti del taglia-leggi, concernente i dubbi sollevati circa l’effettivo “scattare” della cd. clausola “ghigliottina”, sembra opportuno interrogarsi sugli effetti di una simile operazione sulle norme “transitate” nella competenza legislativa delle Regioni a seguito della riforma costituzionale del 2001.