L'articolo si concentra sul linguaggio come veicolo di costruzione delle identità politiche. Adottata questa prospettiva, si passa ad analizzare le evoluzioni del linguaggio utilizzato dalle principali Istituzioni europee. Il linguaggio impiegato, soprattutto dopo lo scoppio della guerra in Ucraina nel febbraio del 2022, segna una trasformazione, ancora incerta negli esiti, dell’identità dell’Unione europea. L’Unione europea si è generalmente autorappresentata come una “macchina giuridica”. I principali problemi che essa ha, nel corso della sua storia affrontato, sono stati generalmente configurati come problemi giuridici, la cui soluzione poteva essere ricavano da un testo normativo. Più in generale, l’integrazione europea è stata essenzialmente un’integrazione attraverso il diritto, che ha permesso di conseguire importanti risultati. Di contro, l’affermazione del concetto di “autonomia strategica”, la qualificazione della Commissione di Ursula von der Leyen come “Commissione geopolitica”, le dichiarazioni e gli atti adottati a seguito della guerra in Ucraina, la riscoperta del “linguaggio dei valori”, sono trasformazioni del linguaggio che marcano un’evoluzione dell’identità europea in chiave più “politica”.
Parole chiave: linguaggio e identità; identità dell’Unione europea; integrazione tramite il diritto; mutamenti del linguaggio delle istituzioni dell’Unione; Commissione geopolitica; Autonomia strategica; guerra in Ucraina; European Green Deal; energia e geopolitica; politica estera dell’Unione; politica di difesa comune; investimenti esteri; Identità politica dell’Unione
Identity, Language and European integration
The article focuses on language as a vehicle for constructing identities. Having adopted this perspective, it goes on to analyse the evolution of the language used by the main European institutions. The language used, especially after the outbreak of the war in Ukraine in February 2022, marks a transformation, still uncertain in its outcome, of the identity of the European Union. The European Union has generally represented itself as a 'legal machine'. The main problems it has, in the course of its history, faced have generally been configured as legal problems, the solution to which could be derived from a legal text. More generally, European integration has essentially been an integration through law, which has achieved important results. Nowadays, the affirmation of the concept of 'strategic autonomy', the qualification of Ursula von der Leyen's Commission as a 'geopolitical commission', the declarations and acts adopted following the war in Ukraine, the rediscovery of the 'language of values', are transformations of language that mark an evolution of European identity in a more 'political’ key.
Keywords: Language and identity; EU identity; integration through law; changes in the language of the institutions of the Union; Geopolitical Commission; Strategic autonomy; war in Ukraine; European Green Deal; energy and geopolitics; foreign policy of the Union; common defense policy; foreign investment; Political identity of the Union