CORTE COSTITUZIONALE, ordinanza n. 130/2010, (Gazzetta Ufficiale, prima serie speciale, n. 15 del 4 aprile 2010).
Parlamento - Immunità parlamentari - Procedimento penale per il reato di diffamazione aggravata a mezzo stampa a carico di un senatore - Deliberazione del Senato della Repubblica di insindacabilità delle opinioni - Ricorso per conflitto di attribuzione promosso dal giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Roma - Sussistenza dei requisiti soggettivo ed oggettivo - Ammissibilità del conflitto.
Parametro: Costituzione art. 68, comma 1.
Oggetto: Delibera di insindacabilità Senato della Repubblica 22 luglio 2009.
Con ricorso depositato il 24 novembre 2009, il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Roma ha sollevato conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato contro la delibera di insindacabilità con la quale il Senato, nella seduta del 22 luglio 2009, ha dichiarato che i fatti per cui è in corso procedimento penale nei confronti del Sen. Francesco Storace concernono opinioni espresse nell’esercizio delle sue funzioni parlamentari ai sensi dell’art. 68, primo comma, della Costituzione.
La Corte costituzionale dichiara ammissibile il conflitto, lasciando impregiudicata ogni ulteriore questione, anche in punto di ammissibilità.