L’A., delineata la rilevanza sociale dell’incompetenza scientifica, costituita dalla presenza di dati nettamente fallaci e da pressioni per ottenere soluzioni di governo fondate su detti dati, cerca di dimostrare che tale fenomeno patologico viene favorito anche dalla concezione della iperdemocrazia, in quanto essa è un fattore di apologia di pretese virtù culturali del popolo. L’incompetenza scientifica si traduce però in un potere costituzionale (inteso ovviamente in senso non formale, ma sostanziale), che, incidendo in modo abnorme sulle funzioni pubbliche, compromette la realizzazione di finalità costituzionali (in primis, del diritto alla salute). Nella parte finale dello scritto vengono prospettate alcune indicazioni circa le modalità con cui organi di indirizzo politico o di garanzia possono contrastare tale potere costituzionalmente patologico.
Having highlighted the social relevance of scientific incompetence, consisting of outright fallacious data and of pressure in order to obtain governmental solutions based on them, the Author attempts to demonstrate that such pathological phenomenon is fostered also by the hyperdemocratic idea, as it maintains supposed cultural virtues of the people. Scientific incompetence, however, amounts to a constitutional power (understood in a substantive meaning and not in a formal one), which, affecting in an abnormal way public functions, hinders the realization of constitutional goals (first of all: right to health). In the final part of the writing, the Author prompts some suggestions on how political or guarantee bodies can oppose such a constitutionally pathological power.