Commentando la sentenza n. 229 del 2018 il saggio ricostruisce la giurisprudenza costituzionale sull’impugnabilità delle leggi attraverso lo strumento del conflitto di attribuzioni, sottolineando come il criterio della residualità del rimedio in questione rispetto all’impugnazione in via incidentale sembri cedere il passo ad altri (ad esempio quello dell’immediatezza del pregiudizio) che lasciano più spazio alla valutazione discrezionale della Corte.
By commenting the decision no. 229 of 2018, the essay reconstructs the constitutional jurisprudence on the appealability of laws through conflict of attributions, pointing out that the criterion of the residual nature of this kind of action seems to give way to others (e.g. the immediacy of the prejudice) which leave more room for the Court's discretionary assessment.