Fino a che punto le esigenze del diritto processuale costituzionale (in particolare la valutazione “stretta” sulla rilevanza) possono offuscare quelle del diritto costituzionale sostanziale (del “rendere giustizia costituzionale”)?
L’Autore propone alcune risposte a queste domande, alla luce di una recente ordinanza di remissione della Corte cassazione, sezioni unite civili, emessa in sede di procedimento per l’enunciazione del principio di diritto nell’interesse della legge.
To what extent the rules of constitutional procedure (especially, the strict evaluation on the so-called "relevance" of the doubt of constitutionality) can overwhelm the needs of constitutional law (the aim of doing "constitutional justice")?
The Author suggests an answer to this question, reflecting on a recent referral order, issued by the Joint Civil Sections of the Supreme Court in order not to decide a case but to "affirm a principle in the interest of the law".