Il presente contributo analizza le recenti dinamiche del procedimento di approvazione del c.d. Next Generation EU (noto come Recovery fund). In particolare, si intende ricostruire il ruolo svolto dal Parlamento europeo in questa complessa vicenda - istituzionale e politica -, per comprendere, più in generale, che peso abbia avuto l’organo rappresentativo nel fronteggiare l’emergenza da Covid-19, e se e in che misura il caso del Next Generation EU sia collocabile in una linea di continuità o di discontinuità con le tendenze del modello legislativo europeo. Dalla Risoluzione 2020/2732(RSP) approvata dall’Europarlamento il 23 luglio 2020 affiora, infatti, la necessità che l’organo rappresentativo partecipi attivamente - anche in fase ascendente - alle decisioni politiche assunte per fronteggiare l’emergenza. Pertanto, dallo studio del caso di specie si intende muovere per ritornare a riflettere sul ruolo del Parlamento europeo nell’ordinamento dell’Unione, per rispondere – o solo provare a interrogarsi nuovamente – su alcuni temi tradizionali connessi alle funzioni legislative e, in particolare, alla rappresentanza democratica in Europa, per comprendere se essa possa svolgere un ruolo centrale nella determinazione dell’indirizzo politico.
Si tratta di interrogativi complessi, che, tuttavia, trovano qualche rinnovata ragione di interesse alla luce del modello legislativo di emergenza che a livello interno e a livello europeo si è andato imponendo. Dall’analisi emerge la necessità di tornare a riflettere sulla costruzione di un modello sociale europeo, che possa ridurre le diseguaglianze e - allo stesso tempo - promuovere la coesione sociale e la solidarietà, allo scopo di affiancare alla politica monetaria europea una efficace politica sociale e di impedire che le scelte politiche siano affidate a organi non rappresentativi, in ispecie durante i periodi di crisi come quello che stiamo vivendo.
This paper analyses the recent dynamics of the approval procedure of the so-called Next Generation EU (known as Recovery fund). In particular, it is intended to reconstruct the role played by the European Parliament in this complex - institutional and political - affair, in order to understand, more generally, what weight the representative body has had in facing the Covid-19 emergency, and whether and to what extent the case of the Next Generation EU can be placed in a line of continuity or discontinuity with the trends of the European legislative model. In fact, the Resolution 2020/2732(RSP) of 23 July 2020, adopted by the European Parliament, highlights the need for the representative body to actively participate - also in the upstream phase - in the political decisions taken to deal with the emergency.
Therefore, the study of this case is intended as a starting point to reflect on the role of the European Parliament in the Union’s legal system, to answer - or just try to rethink - some traditional issues related to legislative functions and, in particular, to democratic representation in Europe, to understand whether it can play a central role in the determination of political direction.