Il presente contributo esamina il provvedimento di aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza in materia sanitaria, intervenuto dopo una lunga attesa e vari tentativi falliti.
La trattazione si sviluppa indagando i diversi fattori da cui dipende l’attuazione dei Lea, in primo luogo l’assetto istituzionale responsabile della loro pianificazione ed erogazione, in secondo luogo la modalità e l’entità di finanziamento previste. L’analisi delle vicende che hanno portato all’emanazione e alla vigenza del primo dpcm di definizione dei Lea interseca le varie riforme che hanno attraversato il nostro Paese, dal decentramento amministrativo della fine degli anni ’90 a quello legislativo, dalla riforma del Titolo V della Costituzione del 2001 al federalismo fiscale, fino all’inserimento del vincolo del pareggio di bilancio nella Costituzione, con i conseguenti limiti all’indebitamento imposti a regioni ed enti locali.
Nell’esame di quello che si presenta come l’aspetto più gravoso del procedimento di revisione dei Lea, ossia la loro sostenibilità finanziaria, si delinea il delicato rapporto fra livelli essenziali, diritti fondamentali ed equilibrio di bilancio.
This essay examines the recent overhaul on essential healthcare levels, since a long time has passed after the first provision has been issued.
The article investigates the deciding factors on essential healthcare levels implementation, first of all the institutional framework responsible for their planning and distribution, secondly the procedure to finance them.
The analysis of the first administrative act on essential healthcare levels leads the paper through the Italian varied institutional reforms, from the constitutional amendment of 2001, to the so called fiscal federalism, until the constitutional amendment of 2012 that introduced the so called “golden rule” and its impact on Regions and Locals budget.
The most challenging topic on the overhaul of essential healthcare levels – that is their sustainability – outlines the tough relationship between fundamental rights, essential levels and balanced budget.