Le teorie wittgensteiniane offrono lo spunto per guardare ai risvolti politico-sociali del linguaggio parlato dalle istituzioni nelle diverse fasi storiche: il sistema comunicativo con cui esse si rapportano all’esterno è funzionale a veicolare il senso e la portata della loro azione, costruendo un preciso rapporto con l’opinione pubblica. Partendo da questo assunto il contributo prende in considerazione alcuni aspetti della prassi recente della Corte costituzionale, con particolare riguardo ai comunicati stampa, e propone una lettura della svolta comunicativa perseguita negli ultimi anni, ponendola in relazione con l’esercizio della funzione di garanzia.
Parole chiave: lingua, linguaggio, comunicazione istituzionale, opinione pubblica, mediatizzazione, comunicati stampa, consenso sociale, funzione di garanzia
The “Language” of the Constitutional Court. Spare notes on some aspects of the recent experience
Wittgenstein's theories offer the starting point for looking at the socio-political implications of the language spoken by the institutions in the various historical phases: the communication system with which they relate to the outside world is functional in conveying the sense and scope of their action, building a precise relationship with public opinion. Starting from this assumption, the contribution takes into consideration some aspects of the recent practice of the Constitutional Court, with particular regard to press releases, and proposes an interpretation of the communication breakthrough pursued in recent years, relating it to the exercise of the function of warranty.
Keywords: words, language, institutional communication, public opinion, media coverage, press releases, social consensus, guarantee function