Sommario: 1. Il contesto legislativo e quello fattuale. - 2. Autonomia universitaria e autonomia statutaria. - 3. Autonomia statutaria e legge n. 240 del 2010. - 4. Il contenzioso tra Miur e università dinanzi ai Tar. - 5. La nuova autonomia universitaria.
1. Il contesto legislativo e quello fattuale
Come è ormai noto, la legge n. 240 del 2010, principale legge “di sistema” approvata nella prima parte della XVI legislatura, ha rappresentato il punto di avvio di un vero e proprio processo riformatore che ha investito il sistema universitario pubblico.
Molti dei provvedimenti attuativi previsti dalla legge sono stati già adottati, tra cui alcuni importanti sono stati deliberati dal Governo insediatosi nel 2011. Si tratta di decreti legislativi relativi alla materia del dissesto finanziario e del commissariamento degli atenei, all’introduzione della contabilità economico patrimoniale per i bilanci, alla “Valorizzazione dell’efficienza”, nonché alla “programmazione, monitoraggio e valutazione delle politiche di bilancio e reclutamento”. Come si vede bene il compito del legislatore si è concentrato prevalentemente sulle questioni economico finanziarie, anche in ragione della necessità di far fronte alla vera e propria emergenza prodotta dai tagli al Fondo di finanziamento ordinario (FFO) determinati a partire dalla legge n. 133 del 2008 che hanno portato molti degli atenei statali a scelte difficili, come il taglio dei fondi di ricerca e di quello pressoché totale delle risorse destinate al reclutamento.