Lo scritto ha ad oggetto lo strumento del rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia ed è articolato in quattro parti. La prima è dedicata ad un parallelo tra la pregiudizialità eurounitaria e quella costituzionale, ponendo in rilievo le assonanze e soprattutto le differenze e dedicando una particolare attenzione al fenomeno della c.d. doppia pregiudizialità, La seconda esamina invece il tema del rinvio pregiudiziale come strumento di dialogo tra la Corte di giustizia ed i giudici comuni, con riguardo anche specificamente ai problemi derivanti dal mancato esercizio del rinvio ed ai relativi rimedi. Lo stesso tema viene affrontato nella terza parte con riferimento ai rapporti con i Giudici costituzionali, ponendo in rilievo la particolarità dell’ultimo quinquennio, ossia le “prime volte” del rinvio pregiudiziale da parte dei Tribunali costituzionali di Spagna, Francia, Germania e Italia, con riferimento quest’ultima alla via incidentale. L’ultima parte è invece dedicata ad uno sguardo sul futuro del rinvio pregiudiziale, riflettendo in particolare sulla sua incidenza sul modello nazionale di controllo di costituzionalità delle leggi e sul raffronto con il nuovo istituto previsto dal Protocollo n. 16 annesso alla Cedu e quindi sull’ipotesi di una “tripla pregiudizialità”.
The paper takes into consideration the reference for a preliminary ruling exercised before the European Court of Justice (ECJ) and is divided into four parts. The first one analyzes the relationship between the reference of a case in the EU system and the reference of a case to the national constitutional court, focusing in particular on the analogies and the affinities between them and giving particular attention to the so called “dual preliminarity”. The second part examines the reference for a preliminary ruling as a means of dialogue among the ECJ and the courts, focusing in particular on the issues arising from the choice of the courts not to exercise a referral to the ECJ and its remedies.
The dialogue among the courts is taken also into consideration in the third part of the paper, concerning in particular the relationships among constitutional courts. We put into evidence the new developments occurred in the last five years, when constitutional Courts in Spain, France, Germany and Italy (in particular in the incidental judicial review of legislation) made their first referral to the ECJ. The last part of the paper takes instead into consideration the possible future developments of the reference for a preliminary ruling; it focuses in particular on the effects of the referral in the national judicial review of legislation and makes a comparison with the new instrument adopted by protocol n. 16 of ECHR and the possibility of a “triple preliminarity”.