1. Premessa
Il 15 dicembre 2011 è stata approvata in prima deliberazione dal Parlamento la proposta di revisione finalizzata all’introduzione del principio dell’equilibrio dei bilanci pubblici nella Costituzione. L’iter parlamentare di revisione costituzionale prosegue ora con la seconda lettura alla Camera .
La proposta di legge costituzionale è finalizzata ad introdurre, così come peraltro concordato in sede europea , regole di maggiore rigore fiscale riferibili all'intero settore delle pubbliche amministrazioni (art. 97 Cost.), allo Stato centrale (art. 81 Cost.) e ai livelli di governo regionale e locale (art. 119 Cost.), allo scopo di consolidare la stabilità delle finanze pubbliche e di fornire risposte alla crisi del debito sovrano.
Il testo approvato in prima deliberazione dalle Camere, “Introduzione del principio del pareggio di bilancio nella Carta costituzionale”, non prevede, in realtà, il pareggio, inteso in senso contabile, quanto piuttosto principi di equilibrio della finanza pubblica declinati secondo regole e contenuti diversi indirizzati ai vari livelli di governo in considerazione delle differenti funzioni, responsabilità e regole cui attualmente si conformano i bilanci dello Stato (art. 81 Cost.) delle regioni, province e comuni (art. 119, sesto comma, Cost.).
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EQUILIBRIO DI BILANCIO E COORDINAMENTO DELLA FINANZA PUBBLICA DELLE AUTONOMIE TERRITORIALI
- di: Rosa Valicenti