«La vita è tragedia,
e la tragedia è lotta perpetua,
senza vittoria o speranza;
è contraddizione»
M. de Unamuno, Del sentimiento trágico de la vida (1911)
Il saggio intende indagare, a partire dal documento Siaarti, le difficili scelte allocative, in particolare nell’accesso ai reparti di terapia intensiva, compiute dai medici nel periodo dell’emergenza pandemica. Tali scelte chiamano in causa i principi di equità e giustizia nel contesto sanitario che vengono declinati alla luce del limite del nucleo duro del diritto alla salute e del criterio di appriatezza clinica. In questo senso le pratiche proprie del diritto costituiscono un modello in chiave euristica nella decisione dei casi tragici.
The essay intends to investigate, starting from the Siaarti’s document, the difficult allocative choices, in particular in access to intensive care units, made by doctors during the period of the pandemic emergency. These choices call into question the principles of fairness and justice in the health context that are declined in light of the hard core limit of the right to health and the criterion of clinical appliness. In this sense, the practices proper to the law are a heuristic model in the decision of tragic cases.